sapete e' difficile dopo tre mesi lasciare una citta' dove sei stato bene.
ho terminato i quadri ,sono sette, e sono esposti alla casa del pisco, come dicono la mia seconda casa, si ho trascorso molto tempo in questo bar, un centro di aggregazione, un poco come la chiessa cattolica, sicuramente piu' movimentato.per i quadri solo pochi turisti interessati.
vorrei scrivere cose nuove e avventurose ma non e' la fine di una pellicola di bholliwood e' la vita di marco che arriva nelle ande buscando ........?
non so cosa cercavo non so cosa ho trovato ma di sicuro solo in parte ho cabiato la mia vita e non solo la mia.spero di rivedervi tutti presto.
dimenticavo tutto quello che avete letto e visto e' tutto finto .
sono ai domiciliari da tre mesi.
ciao
sarebbe stato più bello se fossimo stati tutti noi a venire in Perù a vedere i tuoi quadri, invece che essere tu a tornare...
RispondiEliminagrazie di aver raccontato questo viaggio bellissimo attraverso il blog, è come se lo avessimo fatto un po' anche noi con te (siete d'accordo?)
e comunque questa esperienza ti rimmarrà dentro ancora per tanto tempo, non finisce qui ;-)
e se sei ai domiciliari i fotomontaggi ti sono venuti proprio bene!
beh, come si dice, un viaggio è sempre un'avventura, e sicuramente se sei una persona diversa rispetto a quando sei partito, qualcosa hai trovato. e mi sembra che tu di cose ne hai trovate tante. il problema di quando si torna a casa è poi di mantenere quello stesso sguardo e spirito. ma sono convinta che tu hai abbastanza fantasia per farlo. non vediamo l'ora di riabbracciarti e sentire il resto delle tue oziose ore ai domiciliari dalla tua viva voce!
RispondiEliminabesotes
Ricordati che alla fine di un viaggio si lascia qualcosa di buono e si porta a casa qualcosa di nuovo.
RispondiEliminaLa parte più importante del viaggio è il ritorno!
Buon ritorno !